I turisti sono rimasti scioccati quando hanno assistito a una scena inaspettata sulla costa rumena: un delfino ferito, trasportato a riva dalle onde.
Il delfino ferito, identificato come appartenente alla specie Delphinus Delphis, è stato prontamente estratto dall’acqua nel tentativo di salvarlo, ma purtroppo non è stato possibile.
Gli esperti sospettano che le sue numerose ferite siano state causate dall’intrappolamento nelle reti da pesca.
Nel Mar Nero, ci sono tre principali specie di delfini: il delfino comune (Delphinus delphis ponticus), il tursiope (Tursiops truncatus ponticus) e il foceno (Phocoena phocoena relicta).
Queste specie differiscono non solo per le loro caratteristiche anatomiche, ma anche per le loro abitudini alimentari.
Il tursiope e il foceno consumano principalmente pesci e organismi bentonici, mentre il delfino comune si nutre di pesci e altri organismi presenti lungo tutta la colonna d’acqua.
Di conseguenza, i loro habitat variano: i tursiopi e i foceni si trovano comunemente vicino alla costa, mentre i delfini comuni preferiscono aree più lontane dalla riva.
Il delfino comune ha un aspetto distintivo, con una parte dorsale di colore grigio-bluastro o marrone e una macchia a forma di V chiara sui lati.
Una banda scura collega la mascella inferiore alle pinne pettorali, mentre la pinna dorsale, le pinne pettorali e la coda sono di colore nero o grigio-marrone.
Alla nascita, questi delfini misurano circa 0,80-0,95 metri, con i maschi adulti del Mar Nero che possono raggiungere fino a 1,77 metri e le femmine circa 1,59 metri.
Sono molto sensibili all’inquinamento e formano tipicamente gruppi di 10-15 individui, anche se sono comuni coppie o esemplari solitari.
Noti per la loro velocità, possono nuotare fino a 50 km/h, emergendo ogni 1-3 secondi per respirare e immergendosi fino a 70 metri di profondità.
I delfini comuni raggiungono la maturità sessuale a due anni, con un periodo di gestazione di 10 mesi, e vengono svezzati intorno ai quattro mesi.
Mostrano un forte istinto materno e possono vivere 25-30 anni.
La loro dieta include principalmente piccoli pesci pelagici, come spratti, acciughe e ghiozzi, oltre ad altre specie come sugarelli, merluzzi, pesci azzurri, triglie, spigole, gamberi e molluschi.
Consumano circa 10 kg di cibo al giorno.