I medici avevano previsto che la loro figlia non sarebbe mai stata in grado di camminare o parlare.
Sono passati cinque anni. L’amore genitoriale può occasionalmente compiere miracoli. E se si fossero semplicemente arresi?
Daisy Mason, una bambina inglese di cinque anni, mostra la sua capacità di contare in spagnolo: “uno, dos, tres, cuatro”. Arriva a venti e ride gioiosamente.
I medici avevano promesso a questa ragazza una vita da vegetale dopo che aveva subito un’emorragia cerebrale all’età di sei settimane.
Ai genitori di Daisy, Lucy e Aidan Mason, i medici avevano detto con compassione che la bambina non avrebbe mai potuto parlare nemmeno in inglese, la loro lingua madre.
La paralisi cerebrale è classificata da 1 a 5, con 5 che rappresenta il peggio. Daisy ha un punteggio di 4.
“I bambini del suo livello sono privi di intelligenza, non parlano e vengono alimentati tramite un tubo”.
A Daisy, ci era stato detto, avrebbe trascorso il resto della sua vita immobile sul divano, incapace di muoversi.
“Io e mio marito siamo stati infelici, ma solo per poco tempo. Non hai tempo per arrenderti quando hai un bambino così speciale.”
I genitori sperano che il loro esempio possa incoraggiare altri genitori a non arrendersi dopo un giudizio medico.
Hanno davvero lottato con tutte le loro forze contro la medicina ufficiale britannica, chiedendo che la loro figlia potesse avere un’infanzia normale.
“Non capisci che tua figlia è senza speranza?”
È stata interrogata da uno specialista in paralisi cerebrale, che aveva visto sua figlia solo due volte.
“Non è riuscita a usare il vasino fino all’età di un anno e mezzo, ma l’ho addestrata nonostante il discredito dei medici.
Io e mio marito abbiamo provato tutto per farla muovere dopo che ha imparato a masticare. Si è rivelato essere l’orsetto Barney.
Abbiamo insegnato a nostra figlia a leggere, contare, parlare e camminare. Con ostinazione ossessiva, l’abbiamo insegnato come a un bambino normale”.
“Ora, quando cinguetta senza sosta, è difficile credere che le abbiano promesso una vita di mutismo?”
Daisy sa servirsi da sola e si diverte a partecipare alle attività per bambini. Sa cavalcare un cavallo, cosa che non tutti i bambini sani della sua età sanno fare.
La risposta di Daisy quando le viene chiesto cosa vuole fare da grande è: “Voglio insegnare spagnolo all’università.”