I pregiudizi sono responsabili di tutto; in Cina, un bambino albino è considerato una maledizione. I genitori affrontano enormi sfide, e il bambino stesso non ha futuro.
I genitori hanno abbandonato la piccola Xueli all’ingresso di un orfanotrofio. Ma poi è successo un miracolo:
la ragazza ha incontrato una casa amorevole, e il suo mondo è stato completamente trasformato.
Quando i genitori di Xueli hanno capito di essere “sfortunati”, hanno scelto di abbandonare la bambina.
Una famiglia olandese ha deciso di adottare la bambina di tre anni dalla pelle alabastra e capelli bianchi dopo aver visto una foto della bambina.
Xueli si è trasferita in un altro paese dove la sua apparenza non era considerata una maledizione mistica, ma piuttosto una delle sue caratteristiche fisiche.
È cresciuta con genitori amorevoli e sua sorella Yara. Le agenzie di moda hanno notato Xueli, mentre cresceva.
L’apparenza insolita della ragazza è diventata un punto di forza. La macchina fotografica l’apprezzava; è addirittura apparsa sulla copertina di Vogue Italia.
Dopo aver acquisito voce e visibilità ed essere diventata più riconoscibile, la giovane modella ha deciso di aiutare altre persone con albinismo,
persone con disabilità, chiunque venga ingiustamente trascurato, chiunque venga visto solo come uno stereotipo anziché come una personalità.
Spesso le propongono di posare come “fantasma” o “angelo” – e lei rifiuta sempre.
Xueli sostiene che gli albini sono sempre pronti ad essere visti in questo modo, ed è l’unico ruolo in cui sono disposti ad essere visti.
Le persone con albinismo soffrono notevolmente a causa di questo stereotipo in Tanzania e in Malaysia, entrambe ancora soggette a preconcetti mistici.
Tanzania, Malaysia e il suo stesso paese, la Cina. Nel frattempo, Xueli è una giovane donna normale.
Le piace l’arrampicata e guardare film informativi. L’albinismo della modella non ha alcun effetto sulla sua vita tranne che per la fotofobia.
Xueli non può sopportare la luce dei riflettori a causa del suo iride molto brillante, quindi è spesso fotografata con gli occhi chiusi.
Un altro effetto negativo è la visione sfocata, che quasi mai la disturba nella vita di tutti i giorni. Lei non afferma che niente è impossibile; semplicemente ha fortuna alla fine.
Xueli sostiene che l’industria della moda sta diventando più flessibile: naturalmente, ci sono ancora “modelle alte 180 centimetri e magre”, ma ci sono anche ragazze con disabilità, figure non convenzionali e pelle insolita.