Quando sentiamo la parola “Superman”, pensiamo immediatamente al bellissimo Henry Cavill.
Gli utenti di Twitter sono improvvisamente interessati alla storia di Henry e di suo nipote Thomas.
Tutto è cominciato quando Thomas, di 7 anni,
ha portato una maglietta di Superman a scuola un giorno in cui agli altri bambini era permesso raccontare la storia della propria famiglia.
“Perché mio zio è Superman”, diceva sempre con sicurezza. Alla fine, Thomas è stato convocato nell’ufficio del preside e gli è stato ordinato di “non vivere nell’illusione”.
L’insegnante sosteneva che Superman non esistesse.
Quando è arrivato il momento di tornare a casa, l’insegnante ha chiesto alla madre di Thomas di parlare con suo figlio sulla questione.
L’insegnante ha detto: “Suo figlio ha mentito a tutti, dicendo che suo zio è Superman”. La madre di Thomas ha risposto: “È la verità”.
La madre di Thomas ha quindi chiesto a Henry di visitare la scuola e “salvare” suo figlio perché il personale e il corpo docente continuavano a dubitare di lui.
La madre trovava difficile comunicare con lui in quel momento. Se così fosse, forse ora tutti ci crederanno!
La madre di Thomas sostiene di aver chiesto a Henry di prendere Thomas da scuola
per evitare che suo figlio venisse punito e accusato ingiustamente di mentire ulteriormente.
