Gli sconfitti vengono generalmente trattati con disprezzo e non ricevono il riconoscimento adeguato per i loro sforzi.
Vincent D’Onofrio è un attore che è stato nel settore dell’intrattenimento per molto tempo. Ci sono prove sufficienti per suggerire che sia uno dei migliori attori di tutti i tempi.
Durante gli anni ’70, Vincent ha sviluppato un interesse per il teatro e ha iniziato a cercare lavoro nei teatri circostanti.
Ha lavorato dietro le quinte fino alla laurea al liceo prima di intraprendere lavori legati al palcoscenico.
Vincent ha trascorso gli anni successivi, partecipando con entusiasmo alle performance teatrali degli studenti presso la New York University, credendo che quella sarebbe stata la sua vita.
Il 1987 è stato l’anno della sua svolta.
La sua prima interpretazione degna di nota è stata quella dell’obeso Pvt. Leonard Lawrence in “Full Metal Jacket” di Stanley Kubrick.
Vincent ha aumentato di peso un record di 70 chili per interpretare il goffo marine. Cinque anni dopo, nel 1992, è apparso nel film di Robert Altman “The Player”.
Ha interpretato uno sceneggiatore frustrato e idealista che è sconcertato da quanto velocemente le sceneggiature creative e originali scompaiano da Hollywood.
Nel film “Strange Days” del 1995, ha interpretato Burton Steckler, un poliziotto folle alla ricerca di un disco speciale contenente un video compromettente.
Due anni dopo, nel 1997, ha ottenuto un ruolo in “Men in Black”, accanto a Will Smith e Tommy Lee Jones.
Questa volta ha interpretato un cattivo. Tre anni dopo, Vincent è apparso nel film del 2000 “The Cell”, sul serial killer.
D’Onofrio ha interpretato Robert Goren, uno degli investigatori più straordinari della TV, in 141 episodi dello spettacolo. Ha inoltre avuto un ruolo di supporto in “Sherlock”.
Vincent D’Onofrio ha continuato a fare apparizioni in numerosi programmi televisivi nel corso degli anni, tra cui “The Break-Up” del 2006.
Indipendentemente dal tipo di spettacolo, la sua abilità nel nascondere la sua vera personalità e presentarsi come una persona distintiva è ancora insuperabile.
Più recentemente, nel 2015, è stato scelto per interpretare Vic Hoskins in “Jurassic World”.
Alla luce di tutti questi esempi, è facile supporre che Vincent D’Onofrio sia, almeno, notevolmente sottovalutato e meriti un riconoscimento molto maggiore di quanto attualmente abbia.