L’anoressia rappresenta un disturbo psicologico grave in cui le persone sono sottopeso a causa del limitare quanto mangiano e bevono.
Sebbene di solito inizi durante l’adolescenza, può colpire persone di tutte le età. Le complicazioni possono essere fatali, ma il trattamento e la guarigione sono possibili.
I ricercatori hanno trovato prove di persone che mostrano sintomi di anoressia per centinaia o migliaia di anni.
Quando una giovane donna di nome Vera Schulz è stata diagnosticata con questa condizione, aveva solo 18 anni.
Per diversi mesi, pesava solo 30 kg e si vedeva ancora come grassa.
In un momento, ha iniziato a sperimentare sintomi molto gravi come vertigini costanti, svenimenti e difficoltà respiratorie. È stato allora che qualcosa ha scattato nella sua mente.
Sapeva di dover cambiare la sua vita. Non sarebbe stato facile perché richiedeva una forte forza mentale, ma era o questo o uno stato che avrebbe potuto facilmente portarla alla morte.
Il primo passo verso una nuova vita è stato mangiare più frutta e verdura. Qualunque cosa sentisse, Vera sapeva che era l’unico modo per uscire dalla situazione in cui si era trovata.
Col tempo, ha introdotto esercizi fisici e più tipi di cibo nella sua dieta. Ci è voluto del tempo prima che iniziasse a sembrare e a essere in salute, ma ne è valsa la pena.
La vita sociale di Vera è migliorata drasticamente e ha trovato l’amore. Questa giovane donna ha trovato ispirazione nel desiderio di essere viva, e questo l’ha aiutata a superare i momenti più difficili.
Lei ce l’ha fatta, ma non tutti riescono a superare questo disturbo senza l’aiuto di professionisti.
Combattere l’anoressia e parlarne apertamente non è imbarazzante né un tabù. Cercare aiuto e accettare la realtà è il primo passo verso la guarigione.